venerdì 18 ottobre 2013

Paper Racing

Giocatori: 2

Strumenti:
- Un foglio
- Una penna blu e una rossa Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più.

Introduzione:
E' un gioco di corsa a turni, la simulazione avvine su un semplice foglio di carta.
Ideale da proporre in classe, volevo dire nel tempo libero.
Ricordate Paper Football?


Regolamento:
Anche questo gioco è estremamente semplice.
Per prima cosa bisogna realizzare una pista automobilistica. (Ma vah, pensavo di cocaia)
Disegnate qualcosa di complesso, lungo, con molte curve e pochi rettilinei.



Regolamento Prima Modalità - La più semplice:
Questa modalità è estremamente semplice e veloce, in poche parole a turno ogni giocatore traccia una linea senza uscire dal tracciato.
Inizia quindi il giocatore con la penna rossa (giocatore rosso) che traccia una linea dal punto di partenza.
NB: La linea deve fermarsi in uno dei quattro angoli del foglio quadrettato.
NB: La linea non può fermarsi nello stesso punto dove si è fermato il tuo avversario.


Passa il turno al suo avversario (giocatore blu) che traccia la sua retta.


Quindi tocca di nuovo al giocatore rosso che traccia una nuova linea.
I turni proseguono ad oltranza.


Il gioco termina quando un giocatore taglia il traguardo per primo.
NB: Se è il giocatore che ha iniziato la partita per primo (in questo caso il giocatore rosso) a tagliare il traguardo per primo deve concedere un turno al secondo giocatore.

Regolamento Seconda Modalità - La più divertente:
Esattamente come sopra, ma bisogna utilizzare un dado per il movimento.
Cosa significa usare un dado?
Ogni giocatore ad inizio turno deve lanciare un dado. (Un dado a sei facce è perfetto, ma potete usare anche un d8 o un d10...a voi la scelta) Il risultato sarà la lunghezza del movimento.
Questo rende il gioco più randomico e personalmente più diventete.

Consiglio questa tecnica di movimento e non utilizzare i movimenti in diagonale come in D&D.
Ecco una partita esempio.





Come sopra il gioco termina quando un giocatore taglia il traguardo per primo.

Nessun commento:

Posta un commento